Nei primi '70 l'ascolto radiofonico
di Gentle Giant, Van Der Graaf Generator e Jethro Tull (dalla mitica
"Per voi giovani") e qualche sparuta apparizione rockettara a
Sanremo (New Trolls - La prima goccia bagna il viso) accendono la mia
passione per la musica allora definita Pop. Poco
dopo incontro i Deep Purple di Machine Head e i Black Sabbath
di Master
of Reality, queste due memorabili esperienze e l'assistere a un
concerto dei mitici UFO nella mia città, mi spingono a calci ad
improvvisarmi chitarrista. Dopo
un'iniziale infatuazione per il Santana di Abraxas, mi
appare subito chiara la mia strada: nell'ascolto esploro in tutte le
direzioni, dal Rock romantico (King Crimson, Emerson Lake &
Palmer, etc...) al Free Jazz, alla Musica classica, ma sullo strumento
mi "specializzo" in Hard Rock. Dagli Uriah Heep, Grand
Funk, Led Zeppelin, Deep Purple e Black Sabbath,
la mia vita musicale si snoda fino ai Metallica, Soundgarden,
Creed degli ultimi tempi, passando attraverso i flussi e riflussi
di questa nostra meravigliosa, adrenalinica musica. I
miei compagni di viaggio sono innumerevoli, come si può facilmente
intuire. Ricorderò solo gli URLO della fase mediana dei Seventies
e i Rattle Rattle con i quali, tra alti
e bassi, ma sempre divertendomi a man bassa, ho trascorso quasi tre
lustri. La mia avventura
musicale si è purtroppo esaurita. Rimpianti? Beh!... gli amici, il palco,
il rombo dei Marshall, il sudore, il sibilare dei piatti a 3 cm dalle
orecchie ... sono emozioni indimenticabili. Per questo mi sento di dire,
ora e sempre Long live Rock'n'roll !!! In
bocca al lupo ... Amici Rattles!
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