Vengo alla luce nel Novembre del
1968. All'età di 6 anni, grazie ai miei genitori, comincio a
prendere lezioni di piano classico e "piano piano", anche da
autodidatta, comincio a tirarmi giù i primi pezzi, senza badare al
genere.
La svolta è avvenuta all'età di 17 anni quando,
in occasione di una gita scolastica, sono rimasto "folgorato" dall'ascolto
consecutivo (almeno 15 volte) della canzone “We’re not gonna take
it” dei Twisted Sister, da allora non ho più
abbandonato i generi Hard rock e Heavy metal.
Nel Gennaio del 1988 mi
faccio prestare un vecchio synth da un amico (Cristiano
Noziglia) e inizio a
suonare con Massimo Bertoldi (ex compagno di liceo), suo fratello
Claudio
e un certo Andrea Cordì … Il gruppo si chiamava Opera.
Dopo appena quattro mesi, la prima esibizione in pubblico, era il 24
Aprile 1988. Preso dall'entusiasmo e dando fondo ai risparmi
nell'Ottobre del '88 compro la mia prima tastiera, una Roland
D10 e da allora, per 7 anni, abbiamo rotto i timpani (e non
solo…) agli amanti della buona musica.
Che
dire degli Opera? Identità di vedute sul
genere, notevole affiatamento, volontà di migliorarsi continuamente, e di
conseguenza… grandi soddisfazioni come cover band, collezionando numerose e soddisfacenti
esperienze "live"
nelle piazze, nei music pubs, in vari teatri e palazzetti dello sport,
proponendo un repertorio niente male, sia come numero di pezzi, sia come
qualità (Deep Purple,
Van
Halen, Dream Theater, Rush).
Nel 1994 il gruppo si
scioglie, qualcuno si trasferisce lontano e io accetto la proposta di
altri amici (Davis, Guido
e Luca) ed entro a far parte degli “Euphonia”,
continuando con lo stesso impegno e un genere simile (Whitesnake,
Faith No More) fino all’estate del 1996.
Dopodiché le tastiere rimangono nelle loro confortevoli custodie, fino al
novembre 2001, quando inizia l’avventura RattleRattle…
...
ma questa è un’altra storia.
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